lunes, 17 de febrero de 2025

Il pianto (racconto minuscolo)

 C'era un re che piangeva e nessuno sapeva il perché. Lo faceva di nascosto e anche se quasi nessuno se ne accorgeva, Fidelio, l'unico dei suoi servi che veramente lo amava e rispettava, le chiese.

- Sua Maestà? Perché piangete?
Il Re alzo uno sguardo trasparente e infinitamente triste.
- Piango per mia figlia.
- Cosa li sucede a sua figlia, maestà? É una ragazza bella, intelligente, profonda e, inoltre, ha il dono della musica. Allora?
- Piango, caro Fidelio perché mia figlia, é vero, ha tutto questo, che dovrebbe essere lodabile agli occhi della società. E insieme a questo ha anche una grande ambizione. Ma non sa che li manca l'unica cosa che potrebbe renderla veramente felice, anche se le mancassero tutte le atre qualità.
- E quale é questa cosa che li manca, Maestà?
- Non sei capace di indovinarlo?
- No.
- Mia figlia pensa soltanto a una cosa, vuole essere grande, vuole che il suo dono sia ammirato da tutti, vuole sacrificare tutto per raggiungere il suo obiettivo.
- E temete che non lo raggiunga?
- Quello non lo temo. Chiunque consacra la sua vita intera ad una unica cosa finisce per ottenerla.
- E allora?
- Allora vedo la sua infelicità.
- Perché? 
- Perché mia figlia non ha ancora imparato ad amare, caro Fidelio.
- Volete dire che ha bisogno di un uomo, che dovrebbe sposarsi, Maestà?
- No. Non é quello che intendo. Mia figlia non é capace di volere veramente bene alle persone che ha intorno, nemmeno a sé stessa. E non ha ancora capito che anche se raggiunge tutti i suoi obiettivi senza imparare quella cosa piccola ed essenziale che é l'amore, non sarà capace di trasmettere niente di autentico valore a l'umanità. Meglio sarebbe che perdesse tutto il resto ma avesse quella unica cosa che serve a sostenere il mondo intero.
 Il Re abbassò lo sguardo e poi lo guardò di nuovo, con occhi lucidi.
- E cosa possiamo fare per aiutarla?
- Una cosa sola serve, caro Fidelio, ma questo non glielo possiamo insegnare noi. Sarà la vita stessa a mostraglielo.
- E cosa è?
- L'umiltà.
- L'umiltà?
- Ecco.
Il Re e il suo servo rimassero in silenzio fino a l'alba. Poi con l'uscita del sole ognuno tornò nella sua stanza. 
- La vita glielo mostrerà-- disse Fidelio un' ultima volta prima di partire.
Se la vita glielo mostrò oppure la principessa non riuscì mai ad imparare l'unica cosa essenziale, non é scritto nelle cronache. Per cui ci resta soltanto sperare che sia stato così.
 Così sia!

(scritto il 4 aprile 2019)

No hay comentarios:

Publicar un comentario