Quando riusciamo a dire
le parole giuste,
quelle che non esaltano
quelle che non umiliano
quelle che parlano della nostra dignità.
Quando camminiamo di fianco
nella pioggia
verso un destino incerto
ma chiaro come i riflessi della luce
sopra le strade bagnate.
Quando sentiamo insieme il freddo
la fatica
e diventiamo leggeri,
quasi felicità.
Felicità di riconoscersi sotto il cielo
felicita di poter finalmente camminare
senza sapere dove si va
con la fiducia nel cammino
con lo stupore di scoprirsi
camminando
di fianco l'uno all'altra
guardando uno stesso orizzonte
sconosciuto
assaporando la libertà.
Allora freddo, pioggia, fatica
diventano una casa
un rifugio sotto il cielo stellato
che non vediamo, tra le nuvole,
ma con la certezza serena e silenziosa
che esiste
e ci guarda dall'alto.
(12 febbraio 2025)
No hay comentarios:
Publicar un comentario